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onsemi inaugura il design center di Milano

di Giorgio Fusari

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Progettare, collaudare e validare sistemi e prodotti per migliorare la gestione dell’alimentazione negli ambienti di data center, e risparmiare energia, è la missione al centro delle attività del design center di onsemi a Milano. Il centro di progettazione, attivato nel 2018, è stato inaugurato simbolicamente con il taglio del nastro quest’anno, verso fine novembre, in occasione di una visita dedicata alla stampa.

Il design center è equipaggiato con attrezzature e apparati di laboratorio di ultima generazione, per lo sviluppo e test di prodotti di power management indirizzati ai server maker e ai data center dei principali “hyperscalers”.

Nel corso dell’incontro stampa, prima di passare alla visita guidata al design center, la società di semiconduttori ha chiarito la propria visione strategica: anche nel quadro di una crescente attenzione alla sostenibilità del business, per rispondere alle esigenze del settore a livello globale, la strategia di onsemi è sviluppare e commercializzare soluzioni di alimentazione intelligenti ad elevata efficienza, per ottimizzare i consumi di energia nelle infrastrutture cloud e di telecomunicazioni. Tali soluzioni includono controllori multifase, regolatori PoL (point-of-load), stadi di potenza intelligenti e topologie a 48V.

In merito all’importanza d’incrementare l’efficienza di alimentazione nelle attuali infrastrutture cloud, onsemi dichiara che, rispetto alla concorrenza, le proprie soluzioni sono in grado di fornire un miglioramento dell’efficienza superiore allo 0,5%, e che ciò, sul ciclo di vita dei data center “hyperscale”, si traduce in risparmi di energia dell’ordine di circa 80 milioni di dollari. 


Data center, verso nuove architetture di alimentazione

Soprattutto nel contesto post-pandemico, e di crescente domanda, espressa dal mercato, di applicazioni cloud evolute ad elevata capacità computazionale, come quelle di intelligenza artificiale e machine learning, i moderni data center devono soddisfare nuovi requisiti di efficienza. Ciò sta spingendo i progettisti a far evolvere le tradizionali architetture a 12V verso architetture di alimentazione basate su tensione a 48V, in grado di ridurre le perdite di potenza, migliorare l’efficienza, le performance e, al contempo, abbassare le emissioni di gas serra. 

Nel design center di Milano, le attività di sviluppo e test sono focalizzate sia sulle architetture a 12V, sia su quelle a 48V. Il lavoro di progettazione copre il flusso completo dello sviluppo prodotto, a partire dalla tecnologia del silicio, per passare alla progettazione del sistema di controllo, allo sviluppo dei singoli dispositivi, e poi all’ideazione, implementazione (a livello digitale, analogico, firmware, software), validazione e test dell’applicazione, da proporre al cliente finale.

Concentrandosi principalmente sulle soluzioni cloud destinate a supportare le variegate tipologie di servizi di cloud computing commercializzati dai vari cloud provider, le attività di sviluppo nel power management, spiega Alessandro Zafarana, Chief Architect for Cloud Power di onsemi, riguardano schede server con CPU Intel Xeon per sistemi rack. “In realtà – precisa Zafarana – nella nostra roadmap, nei prossimi anni, oltre a CPU  Intel, avremo anche dispositivi AMD”. Nelle schede, l’alimentazione della CPU è fornita da un array di DC-DC converter che operano in parallelo, sincronizzati, e in grado di alimentare tutti i core della CPU.

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