DevOps tools 2019, i migliori software DevOps open source e non
Le soluzioni software per razionalizzare e velocizzare la gestione delle pipeline DevOps sono molto numerose, e classificabili in diverse tipologie di strumenti: tra questi, i tool di integrazione continua e rilascio continuo del codice (CI/CD) giocano un ruolo fondamentale nell’armonizzare i processi dei team di sviluppo e delle operation aziendali. Ecco una breve rassegna di soluzioni
Oggi, il livello di efficienza, qualità e velocità portato dalla trasformazione digitale nella gestione dell’IT fa emergere esigenze di ‘time-to-market’ e ‘quality assurance’ che impongono un radicale cambio di paradigma anche nella gestione del ciclo di sviluppo e fornitura del software, quindi dell’infrastruttura SDLC (software development life cycle) in tutta la sua complessità. Questo paradigma si chiama Agile/DevOps, e sovverte profondamente il tradizionale modello ‘waterfall’, improntato su fasi sequenziali, instaurando un metodo di sviluppo parallelo e iterativo, costituito da diversi cicli di sviluppo e rilascio del software. Nel fare ciò, il modello DevOps, chiarisce Gartner, pone l’accento sul cambiamento culturale dell’IT, puntando a migliorare la collaborazione tra i team di sviluppo e le operation aziendali. Sono presenti sul mercato diversi tools per il DevOps, esaminiamone alcuni.
Diverse categorie di strumenti per diverse fasi del ciclo di sviluppo
Adottare la metodologia DevOps significa introdurre velocità, efficienza, affidabilità nel ciclo di sviluppo software: tuttavia, per implementare questo metodo, oltre a trasformare i processi organizzativi, occorre anche dotarsi degli strumenti corretti, necessari a presidiare le fasi chiave del ciclo di sviluppo. Per gestire ciascuna fase esistono infatti sul mercato molti tool, in continua crescita, sia open source sia proprietari, e classificabili in diverse categorie di strumenti, l’offerta disponibile include:
*tool per gestire la pianificazione delle iterazioni (sprint) e le release del software;
*tool per la scrittura del codice sorgente e la creazione delle build;
*tool CI/CD (continuous integration/continuous delivery) per automatizzare l’integrazione continua e il rilascio continuo del codice;
*tool di provisioning, controllo versione, e gestione delle configurazioni; strumenti dedicati al test e al deployment delle build; tool di monitoraggio, registrazione, auditing delle modifiche, e reporting dei problemi e bug;
*strumenti software per la gestione del ‘continuous feedback’ degli utenti;
*vi sono poi i tool per l’amministrazione dei container, della virtualizzazione, della sicurezza delle implementazioni all’interno dei team, e molto altro.
Una volta identificati i diversi strumenti, la sfida, nelle imprese, è riuscire a modellare la pipeline DevOps, implementando uno specifico set di tools (toolchain), il più possibile integrati e standardizzati, in grado di facilitare la collaborazione tra i team e rendere fluida l’amministrazione del workflow. L’alternativa è adottare un approccio DevOps as-a-service (DaaS), in cui è il provider del servizio a combinare, integrare, e far lavorare assieme, gli strumenti software necessari a coprire le vari fasi del ciclo di sviluppo.
Di seguito, forniamo una breve selezione di strumenti per la gestione dell’infrastruttura DevOps. Naturalmente, si tratta di una mini-rassegna che non può, né vuole, essere esaustiva, ma solo indicare alcune soluzioni interessanti di cui abbiamo potuto raccogliere informazioni.
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