Jobrapido: con l’intelligenza artificiale potenzia la ricerca del lavoro

Rob Brouwer, amministratore delegato della società, spiega in questa intervista come il motore di ricerca sia arrivato a integrare al proprio interno la Smart Intuition Technology, presentata lo scorso novembre: una soluzione capace di arricchire e affinare i risultati delle ricerche online di coloro che stanno esplorando nuove opportunità occupazionali

Rob Brouwer, Ceo di Jobrapido


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Rivoluzionare il modo in cui le persone cercano e ottengono un lavoro è la visione strategica di Jobrapido, il motore di ricerca di lavoro online fondato nel 2006. Attualmente, sottolinea la società con quartier generale a Milano, questo search engine è attivo in 58 paesi, con 55 milioni di visite mensili e oltre 80 milioni di utenti registrati; la sua missione è soddisfare sempre meglio le esigenze di questa grande comunità di utenti, fornendo un servizio eccellente ai candidati e alle imprese. Per questo, a novembre 2018, Jobrapido ha introdotto la Smart Intuition Technology, una tecnologia in grado d’integrare nel motore di ricerca l’uso della tassonomia e dell’intelligenza artificiale (AI). 
“Attraverso tale innovazione si è potuto raggiungere il 35% in più di candidati qualificati per ciascun posto vacante, e rendere i processi di recruiting più efficaci del 50%”, ha dichiarato Rob Brouwer, amministratore delegato di Jobrapido. 

Dalle parole chiave alla ricerca intelligente
Il limite della tecnologia tradizionale è il fatto di basarsi sul ‘keyword matching’, che elabora i risultati della ricerca solo in funzione della parola chiave inserita dal jobseeker nel motore di ricerca. “Nel recruitment online il processo di ricerca per un lavoro è solitamente focalizzato attorno al matching – spiega Brouwer – e, com’è immaginabile, chi cerca un’occupazione spesso digita semplicemente il proprio job title attuale, e sulla base di questo termine di ricerca ottiene corrispondenze con i lavori online. L’uso del keyword maching è stato certamente un grande passo in avanti, ma molto presto abbiamo compreso che questo processo doveva diventare ‘AI-driven’ ”.
Così, con l’acquisizione di Jobrapido da parte di Symphony Technology Group (STG) nel 2014, e con l’ingresso nel 2016 di Jean-Pierre Rabbath come Chief Product Officer e Vice President of Analytics di Jobrapido, una mente dotata di profonde competenze tecnologiche di lunga data nelle TLC e nei media, il progetto d’innovazione del motore di ricerca ha potuto beneficiare di un’accelerazione. 

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